2 giu 2024

Quando io e Loreta il 1 giugno 1974 ci siamo uniti in matrimonio, con la benedizione del Signore, Santuario Madonna del Carmine di Ceprano, abbiamo ricevuto tanti auguri da parenti e amici che dicevano: auguriamoci di festeggiare insieme a voi i 25 anni, - tutti a ridere- , chissà speriamo nel buon Dio. Quando abbiamo festeggiato i 25 anni sempre nella Chiesa Santuario Madonna del Carmine, con lo stesso sacerdote, P. Candido Lucchetti, questi auguri per il 50° sono diventati un po' più seri (Chissà!!) Speriamo nel buon Dio. Ragazzi il buon Dio è grande e misericordioso, perché ci ha concesso una grazia così grande che ci ha permesso di ripercorrere questi 50 anni di matrimonio, dove tutto sembra uguale ma non è così. Non ci sono più i nostri genitori che ci accompagnano in chiesa, ma ci sono i nostri figli, ci fanno anche da testimoni insieme ai 6 nipoti, dove la più piccola, Adele, ci accompagna con un cuoricino dove simboleggiano le nostre fedi. Parenti e amici quasi tutti nuovi, questo segna il tempo che passa. Si prova una sensazione diversa da allora forse ancora più bella, la chiesa è sempre la stessa. Questa volta non c'è P. Candido, impossibilitato per malattia, c'è P. Ennio Laudazi. La chiesa è piena, con gioia e sorrisi. Fatte le foto di rito insieme a tutti, compresa la comunità religiosa del Santuario, tutti a casa nostra (oltre 100 persone!) e grazie ad un catering, siamo stati insieme fino a tarda sera..."Signore dirti grazie è poco".. Ma con te nel cuore è oro puro.

Roberto e Loreta De Angelis

CARISSIMI! AUGURI DA TUTTA LA PROVINCIA PER IL BEL TRAGUARDO!

UN PELLEGRINAGGIO MERAVIGLIOSO

Premessa: carissimi amici e pellegrini, siamo giunti al termine di questo viaggio, dove ogni cosa che abbiamo visto, toccato e pregato è stato così bello e intenso che ha arricchito il nostro cuore, facendoci essere un tantino più umili, seguendo il comportamento di p. R. che ha reso questo pellegrinaggio più vero. Non voglio parlarvi di altre cose che tutti sappiamo ma che di fronte al nostro pellegrinaggio, alle preghiere e all’amore concessoci da Gesù è insignificante e non intacca minimamente ciò che abbiamo fatto in questi giorni, e allora rimaniamo positivi e ricordiamoci questi meravigliosi giorni, come è scritto nel libricino che avete ricevuto (buon pellegrinaggio),

Vi leggo le impressioni che ho avute e scritte questa notte sulla nave GRIMALDI.

Carissimi amici e pellegrini, abbiamo trascorso bellissimi giorni di preghiera e di grazia. Abbiamo sperimentato una fraternità che va al di là delle solite parentele di vicinato o amicizie. Essendo io un membro dell’Ordine Secolare del Carmelo, sono rimasto contento e orgoglioso, ho pianto di gioia, vedervi, vederci uniti in preghiera. E’ stata così alta e forte che anche Dio, che spesso crediamo o sentiamo lontano, ci è sembrato più accessibile e più vicino. Sicuramente abbiamo constatato un modo diverso e bello di stare insieme, di vivere insieme, di pregare insieme, di pensare e confrontarci insieme, proprio come ci indica il vangelo di Gesù: “Amatevi come io vi ho amato” GRANDE!!!

Quante volte in questi giorni vi ho visti felici superando le perplessità e presenza di persone nuove, dove inizialmente avevamo qualche timore, rivelatosi subito una nullità stupida e insignificante, una vera fraternità così bella che mi sono chiesto: ma tutto questo finirà con il pellegrinaggio o potrà continuare?! La rivolgo a voi, amici e fratelli in Gesù. I canti, il clima spirituale, che pure è stato forte, finiranno?! I momenti di ritrovo, di dialogo, fa tutto parte solo di questi giorni?! Mi auguro di no! Auguro a me, a voi, a tutti che l’essenziale per cui siamo venuti rimane, ponendoci tutti una domanda: dopo questi meravigliosi giorni di preghiera con Gesù nei luoghi dove sono vissuti questi meravigliosi Santi da lui concessoci, riprenderà le vecchie abitudini, o qualcosa cambierà nel tuo modo di vivere, nella tua preghiera, nella tua vita personale, sul lavoro, insieme agli amici, insomma ti piacerebbe dopo questa esperienza far parte di una Fraternità, per continuare a vivere come questi giorni, condividendo le idee, il tempo libero, la preghiera, oppure farlo da solo come abitudine; forse quest’ultimo pensiero lo preferisci.

Ma sappiamo benissimo di essere stati ad appuntamenti importanti con Gesù e Maria, sua Madre e nostra Madre Celeste. Non possiamo far finta di niente, girando loro le spalle. Nella mia debolezza, nella tua debolezza, nella nostra debolezza Dio può agire con la sua potenza, basta che noi lo vogliamo, basta che noi lo desideriamo, basta che noi gli apriamo il nostro cuore, gli permettiamo di entrare e saremo ricompensati con tutto l’amore di questo mondo, che solo Lui può darci.

Grazie di vero cuore, Signore, nella mia vita ho ricevuto tanti regali da te, ma farmi trovare oggi in mezzo a questi fratelli e sorelle è qualcosa di speciale, un pellegrinaggio ricco di animo, di bontà, di sorriso, di gioia, di amore, di carità come piace a Te, è un regalo immenso, grazie Gesù.

Un abbraccio e un grazie a tutti voi, rimarrete nel mio cuore.

Roberto de Angelis, organizzatore e attuale Presidente della Fraternità Secolare di Ceprano.

Sintesi degli Esercizi spirituali fatti ad Ariccia a fine aprile e inizio maggio, di cui Relatore è stato il Padre Emilio Martinez, OCD fatta da Roberto de Angelis, della nostra Comunità OCDS di Ceprano.

Domenica 25 settembre, il Consiglio Provinciale OCDS del Territorio Romano si è recato in visita fraterna presso la Comunità OCDS di Ceprano, che ha offerto, unitamente alla Comunità dei Padri e ai membri del gruppo "Gesù vive", un'accoglienza calorosa e festosa. Dopo il pranzo, l'incontro con la Comunità OCDS si è rivelato un prezioso momento di arricchimento e condivisione, nel quale ciascuno ha potuto sperimentare la gioia del ritrovarsi e scoprirsi uniti nel carisma del Carmelo Teresiano.   

Il Consiglio Provinciale OCDS del Territorio Romano in visita alla Fraternità di Ceprano

14 giugno 2015

Domenica 14 giugno 2015, il Consiglio Provinciale OCDS del Territorio Romano si è recato in visita presso la Fraternità di Ceprano, portando avanti il programma di visite fraterne programmate per l'anno in corso, alla luce del nuovo ruolo di delegati assunto dai Consiglieri Provinciali.

La giornata si è svolta in un gioioso clima di famiglia, dando spazio anche a momenti di festa e condivisione con l'intera comunità dei Padri e con le altre realtà presenti presso il Santuario, secondo quello squisito e caloroso spirito di accoglienza che, da sempre, contraddistingue i nostri fratelli e sorelle di Ceprano.

Ad allietare ulteriormente la visita del Consiglio Provinciale, la presenza, presso il Santuario, della Mostra Itinerante "Nata per Te" e della preziosa reliquia del piede di S. Teresa di Gesù.