DAL NOSTRO CENTRO SPIRITUALE DI MONTE COMPATRI
Si è svolta ieri, sabato 29 giugno, presso il nostro Centro Spirituale carmelitano “Casa S. Silvestro” a Monte Compatri, l’ormai consueta annuale giornata di spiritualità con P. Gabriele Morra dal titolo “Alziamo le vele”, che ha visto una ricca partecipazione di amici, simpatizzanti e carmelitani secolari provenienti da varie parti, e non solo dall’Italia. Per i padri, hanno partecipato all’incontro anche P. Mario e P. Etienne da Ceprano, e sono state con noi anche le Carmelitane Messaggere dello Spirito Santo.
Il tema, molto stimolante, ci ha portato ad una riflessione profonda sul nostro personale percorso, scoprendo il senso della forza evangelizzatrice a partire dalle origini della Chiesa e, in particolare, dalle vicende di Pietro e Paolo, di cui, in particolare a Roma, si festeggiava ieri la Solennità.
La vela bianca, collocata prima nella sala dell’incontro e poi nella cappella durante la celebrazione eucaristica, è stata invito a sciogliere le vele e partire senza indugi.
Come Paolo, che sulla via di Damasco ha avuto quell’Incontro che lo ha determinato nella sequela di Cristo, ciascuno ha ripercorso nel proprio cuore la storia del proprio cammino e del proprio Incontro personale con il Signore, ha colto quell’attimo ed evento particolare che hanno segnato il passaggio fondamentale nella propria vita e lo ha rappresentato con una frase, un simbolo o anche solo un disegno su un biglietto da attaccare alla vela.
Paolo non era un super eroe, perché non serve essere dei super eroi per diffondere con efficacia il messaggio evangelico. Era piuttosto un uomo che aveva fatto esperienza della propria debolezza e che, nel passaggio dalla croce e dalla morte alla Vita Vera in Cristo, nell’esperienza pasquale dunque, era divenuto docile strumento nelle mani dello Spirito Santo. Ecco il segreto del “successo” evangelizzatore di Paolo!… ecco la “via” per noi, …aspiranti naviganti, …vocati “pescatori di uomini” per il Regno dei Cieli!
