2 GIUGNO 2018 - ARCETRI, Firenze
GIORNATA DELLA FAMIGLIA CARMELITANA
In una giornata splendida, di sole e di calore umano, si è svolta ad Arcetri, sotto la guida di Padre Gabrielle Morra, la Festa della Famiglia Carmelitana, il cui tema: L’esperienza di essere Teresiani, è stato il filo conduttore di ogni momento trascorso insieme: la condivisione della vita teresiana.
La giornata è stata veramente un dono del Signore. Dopo una festosa accoglienza ai vari convenuti con un abbraccio fraterno che ha espresso la gioia di rivedersi, di rincontrarsi e, per i nuovi venuti, di iniziare una conoscenza, alle ore 10.00 ci siamo raccolti nella chiesa grande. Qui P. Gabriele dopo aver presentato i vari gruppi presenti e spiegato brevemente il senso che si è voluto dare alla manifestazione, ha iniziato con la lettura dei primi versetti della I Lettera di Giovanni. Ci siamo quindi posti in ascolto attento delle testimonianze concrete di vita delle Monache, dei Laici, e dei Padri, non parole, ma esperienze.
Le prime a prendere la parola e a dare la loro testimonianza sono state due monache una di Monte S. Quirico ed un'altra di Arezzo, quindi due sorelle OCDS ed infine i due Padri. Alle testimonianze che ci hanno fatto sentire tutta la gioia di appartenere, nella Chiesa, alla grande e bella Famiglia Carmelitana Teresiana, ha fatto seguito la liturgia eucaristica presieduta da Padre Gabriele.
Particolarmente festoso il momento del pranzo, all’aperto, in piedi o seduti, in un andirivieni di dialogo da un cuore a un altro. Poi una breve bellissima escursione a una chiesetta vicina, attraverso un percorso che apriva su spazi e scorci veramente incantevoli e con tutti i profumi della primavera. Al ritorno, partenza per la chiesa del Corpus Domini dove le suore ci hanno invitato a riflettere davanti al SS.mo esposto sul grande dono dell’ Eucarestia. I Vespri hanno concluso la giornata e tutti ancora riconoscenti per la grande festa siamo ritornati alle nostre case.
In treno, nel nostro piccolo gruppo si parlava commossi dell’esperienza vissuta e una voce si è levata:
“Torniamo indietro”. Naturalmente esprimeva soltanto il desiderio di poter rivivere esperienze così belle. Veramente il Signore ha voluto darci una carezza per infonderci coraggio e forza a proseguire il nostro cammino perché sempre, con Gesù nel cuore, possiamo portarlo ai nostri fratelli.
A Padre Gabriele e a tutti quelli che hanno collaborato e partecipato un grazie sincero e un abbraccio di cuore e di preghiera.
LE TESTIMONIANZE
SALUTI e
TESTIMONIANZE Monache, Secolari, Frati
LA MESSA
L' OMELIA di P. Gabriele Morra, Commissario
IL PRANZO E LA PASSEGGIATA .....
IL CONVENTO
ALLA PROSSIMA !!!!